Rassegna stampa ed eventi

2023-2024

Caso Moro


Premio Morganti

Roma 3 Dicembre 2023

Articoli e Link di riferimento:

Premio Morganti, tutto pronto per la terza edizione.pdf

Alatri – Il Premio Morganti, via alla terza edizione


2022- Estratto da difesapopolo.it

Imparare il volontariato. I percorsi di alternanza scuola-lavoro dell'Opera don Calabria di Roma

Imparare il volontariato - Articolo di giornale


2022-Estratto da “VOCI di Roma Nord Ovest – Dicembre 2022)

Contro la dispersione scolastica

Voci dicembre-2022.png

2022 -In campo contro la dispersione scolastica

Istituto istruzione superiore Einstein-Bachelet

Percorso di II livello (ex corso serale)

In un tempo in cui la dispersione scolastica è sempre più rilevante al punto di essere una forte pre­ occupazione per la società, l’Ist­ ituto Einstein-Bachelet, grazie al lavoro dei docenti e della diri­ gente profssa Stefania Cardillo, si è attivato per sostenere la par­ tecipazione di tutti all’apprendi­ mento.

In particolare, il percorso di II livello (ex corso serale) è un mix di motivazioni e generazioni differenti e unisce studenti che per i più svariati motivi non sono riusciti ad arrivare al diplo­ ma. Ma un sogno non va soffo­cato e, per questa ragione, l’Ist­ituto Einstein-Bachelet è inter­ venuto a sostegno dell’inclusi­one scolastica.

Racconta Barbara, una studen­tessa al IV anno “Dopo essere stata costretta a lasciare gli studi diversi anni fa per lavoro, senti­vo il desiderio di recuperare un percorso perduto, una possibili­tà mancata, una conoscenza non acquisita. All’Einstein- Bachelet ho trovato professori con ottime competenze e umanità: mi sono sentita davvero accolta”. Conti­nua Luca, un altro studente dell’Istituto: “Ho lasciato la scuola a 18 anni, non avevo voglia di studiare e poi è tutto facile quando abiti con mamma e papà e ti bastano 20 € al giorno per vivere. Quando poi sono stato costretto a fare i conti con la vita vera, con le bollette, con l’affitto, la spesa e gli imprevisti ho deciso di riprendere gli studi anche perché il diploma è richie­sto per fare carriera.”

Dice Alessandro: “Lavoro ormai da trent’anni ho ripreso gli studi con tanta fatica: orari lavorativi da  incastrare  con  la  scuola, la casa, la famiglia e poi le difficoltà di ritornare a fare i calcoli, scri­vere in corsivo, essere interroga­to, quanti vecchi brividi ed emo­zioni che ritornano, ma quant’è bella la mia  rivalsa!”

E ancora Lucrezia: “La scuola che ho frequentato mi ha tolto la sicurezza e la voglia di studiare. Ogni volta che entravo in classe avevo un senso di angoscia e i professori non erano d’aiuto, anzi non mi capivano affatto. Per il mio futuro mi sono rimbocca­ta le maniche, mi sono iscritta alla scuola serale ed ho trovato un clima totalmente diverso, insieme a tanti con un’esperien­ za simile alla mia. Ciò che mi sento di consigliare è di non fermarsi mai al primo ostacolo e soprattutto di continuare un percorso scolastico per avere un futuro più sereno’.

La dirigente scolastica, profssa Stefania Cardillo, è estremamente soddisfatta del progetto: ”Ab­biamo un ottimo team, compo­ sto da docenti con una consoli­ data esperienza, perfettamente integrati con nuove leve molto motivate.

I nostri punti di forza sono sicu­ramente il clima sereno e acco­gliente che si instaura fin da subito con gli studenti, la cura e l’attenzione rivolta a ciascuno e una didattica che tiene conto della specificità dell’utenza nel rispetto degli stili e dei ritmi di apprendimento di tutti.

Proponiamo un patto formativo volto a valorizzare le esperienze didattiche e professionali di ogni studente, per garantirne un inse­ rimento nel mondo del lavoro.

In sintesi, il nostro obiettivo principale è non lasciare indie­ tro nessuno, ma offrire a tutti una seconda opportunità di realizzazione personale".


2018 – Scuola Einstein Bachelet, dove il presente è già futuro!!

2017 – AICEM tra gli studenti dell’Istituto “Einstein-Bachelet”: riflettiamo insieme sugli SDGs delle Nazioni Unite


2017 – Giornata internazionale delle persone con disabilità – la storia di Ricky e dei suoi compagni

Comprenderle, assimilarle e riproporle: sono queste le tre chiavi per imparare a rispettare le differenze secondo Ricky, il protagonista di questo video che abbiamo deciso di diffondere in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità e nella cornice del Piano nazionale per l’educazione al rispetto. Riccardo si è diplomato lo scorso giugno a Roma. Non ha potuto frequentare la scuola, ma, grazie ad un innovativo progetto di istruzione domiciliare dal titolo ‘A casa come a scuola’, ha potuto seguire le lezioni a domicilio insieme alle sue compagne e ai suoi compagni. “QUESTO E’ RIKY (Riccardo Massimini)! Uno spot del MIUR lo vede oggi protagonista… Lui e il meraviglioso esempio di Didattica Alternativa (LA SCUOLA A CASA DI RIKY – RIKY A CASA DA SCUOLA) che abbiamo ideato, realizzato e portato a termine nel nostro Istituto d’ Istruzione Superiore “EINSTEIN-BACHELET”. E’ stato soprattutto un grande gioco di squadra. GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO CONTRIBUITO E PARTECIPATO A RENDERE TUTTO POSSIBILE! Il vostro nome, dentro di me, vi assicuro che è scritto a lettere indelebili! Anna Maria Masina, Barbara Giangrande, Eleonora Fabbrini, Norma Marrocco, Alessandra Perfetto, Cinzia Rizzo, Paola La Prova, Leonardo Pasini, Luca De Lorenzo, Sofia Ricottilli, Diego D’Angeli, Umberto Clementi, Paola Morisani, Marilena Banfi e a TUTTI I MERAVIGLIOSI RAGAZZI DELLA ex V AS. (Jacopo Balsamini, Leonardo Pagotto, Leonardo Angelocola, Francesco Maiurano, Francesco Di Pietro, Mario Guma, Martina Santelli, Iustina Nicorescu, Eliana Popa, Beatrice Angelucci, Pietro Coscia, Daniele Remondi, Claudia Martelli, Giulia Acquaviva, Simone Cannavacciuolo, Matteo Mastrodonato, Riccardo Tamburrino, Bayron Palma Sotelo, Riccardo Massimini, Matteo Umer, Gianni Tozzi, Manuel Benigno, Christian Andino Garcia, Giorgia Foffo, Karim El Bahnsawyy, Realyn Galanza, Federico Biondi, Dario Orsetti). Grazie a tutte le loro famiglie, al Consiglio di Classe e al Collegio Docenti che hanno sempre creduto in noi! Grazie alla ONLUS “OPERE SOCIALI MARELLIANE” che ha finanziato in gran parte e reso quindi possibile il nostro progetto”. f.to prof. D.Toffoli


2015 – Durante la settimana precedente l’interruzione natalizia, alcuni degli studenti sono stati impegnati nella messa in opera di una stampante 3Drag.